lunedì 3 marzo 2014

Un coniglio come Amico!

Un coniglio come animale domestico?
Ebbene sì, il coniglio è il terzo animale domestico in Italia... quindi perché non riconoscerlo come tale? 

Proprio oggi ho firmato anch'io questa petizione, con altre 9.642 persone (Forza arriviamo a 10'000)! 
Chiediamo che anche i conigli possano far parte della categoria definita "d'affezione" (come il vostro cane o gatto) per farli godere delle leggi e ordinanze con riferimento a: 
 -Divieto di consumarne le carni. ( L. 281/91)
 -Divieto di utilizzo commerciale di pelli e pelo.(MINISTERO DELLA SALUTE - ORDINANZA 21 dicembre 2001) 

Ma perché innanzitutto scegliere un coniglio come animale domestico?
Ecco una scheda realizzata dall'associazione AAE Conigli

  Aspetti positivi E’ intelligente, vivace, ama le coccole e giocare (se non viene sempre tenuto rinchiuso in gabbia) Si affeziona molto al proprietario E’ silenzioso e pulito
Se sterilizzato, alimentato correttamente e vaccinato regolarmente, presenterà pochi problemi di salute

  Aspetti negativi Non ama la solitudine e richiede quindi molte attenzioni se tenuto da solo Può rovinare i mobili e sporcare in giro quando è lasciato libero Richiede una certa spesa per le cure veterinarie (vaccinazioni, sterilizzazione ed eventuali problemi di salute) Non è adatto a vivere rinchiuso I soggetti non sterilizzati possono presentare problemi di comportamento
 Errori principali della gestione Alimentazione inadeguata, causa principale di problemi di salute Cadute dall’alto (dalle braccia, dalla terrazza) Mantenimento in una gabbia piccola e dal fondo inadeguato 


 Il coniglio rappresenta un eccellente animale da compagnia. Ha un carattere sociale, pertanto cerca spontaneamente la compagnia delle persone e può stabilire un forte legame affettivo con il proprietario.
E’ intelligente e attivo, ama giocare ed interagire con le persone che lo accudiscono, purchè non rimanga costantemente rinchiuso in una gabbia e abbia la possibilità di uscire regolarmente.
Spesso può essere educato ad utilizzare la cassetta per i bisogni, anche se a volte si dimostra meno preciso e affidabile di un gatto.
Il coniglio, soprattutto se di taglia nana, non è invece indicato come animale per bambini al di sotto di 6-7 anni, a causa della sua estrema fragilità. Accade spesso che in queste circostanze l’animale cada di mano al bambino fratturandosi un arto o i denti, o venga strapazzato come se fosse un oggetto di peluche. Inoltre i conigli non amano, in genere, essere sollevati da terra e portati in giro in braccio.
Il coniglio richiede ogni giorno di essere accudito (la gabbia deve essere pulita tutti i giorni) e lasciato per un po’ libero di muoversi al di fuori della gabbia, e questo richiede del tempo da dedicargli quotidianamente.

Lui è il mio nanetto peloso... Roger! Come si può non amare un coniglio? Lui ti amerà in modo incondizionato.





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